Comunicazioni

Pasqua e Pasquetta a Pompei: ingresso con le tariffe consuete.
In occasione delle festività pasquali domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile 2024 il parco archeologico di Pompei sarà aperto. Le tariffe di ingresso saranno quelle consuete. Il 31 marzo gli orari di accesso saranno dalle 9.00 alle 17.00 (ultimo ingresso 15.30) mentre dal 1 aprile l'orario sarà il seguente: 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso 17.30).

Pompei Tickets

Scegli tra le varie opzioni di ingresso per il parco archeologico di Pompei: Ingresso riservato, parcheggio, audio guida, pranzo al sacco, tour guidato, trasporto da ...

Italiano
English
Deutsch
Español
Français
Português
中文

Visite guidate Pompei, Ercolano, Napoli...

Prenota una Guida turistica per la tua visita

www.gaiaguide.it - info@gaiaguide.it

Mobile Phone: +39 3351737698 +39 3402709553

Leda e il Cigno - Foto di Cesare Abbate

LEDA e il CIGNO - L’affresco riemerge da un ambiente di via del Vesuvio, nel corso degli interventi di riprofilamento dei fronti di scavo della Regio V
Ancora un’immagine femminile che riaffiora dai nuovi scavi della Regio V e si aggiunge ai raffinati volti di donna dipinti in medaglioni di alcuni ambienti lungo via del Vesuvio  e alla figura di Venere e Adone dalla casa con giardino, già emersi.

Questa volta si tratta del mito di Leda e il cigno rappresentato in un affresco rinvenuto, durante i lavori di stabilizzazione e riprofilamento dei fronti di scavo, in un cubicolo (stanza da letto)di una casa lungo via del Vesuvio. L’ambiente che conserva il dipinto è posto accanto a corridoio di ingresso  dove già era stato individuato l’affresco del Priapo, analogo a quello della vicina Casa dei Vettii. La scena piena di sensualità rappresenta il congiungimento tra Giove, trasformatosi in  cigno, e Leda, moglie di Tindaro re di Sparta. Dal doppio amplesso, prima con Giove e poi con Tindaro, nasceranno, fuoriuscendo da uova, i gemelli Castore e Polluce (i Dioscuri), Elena – futura moglie di Menelao re di Sparta e causa della guerra di Troia – e Clitennestra, poi sposa (e assassina) di Agamennone re di Argo e fratello di Menelao. A Pompei l’episodio di Giove e Leda gode di una certa popolarità, poiché è attestato in varie domus, con diverse iconografie (la donna è in genere stante, e non seduta come nel nuovo affresco, e in alcuni casi non è raffigurato il momento del congiungimento carnale). Tra le varie rappresentazioni si ricordano quelle del Citarista, della Venere in conchiglia, della Regina Margherita, di Meleagro, dei Capitelli Colorati o di Arianna, della Caccia Antica, di Fabio Rufo, della Fontana d’Amore, e forse anche nelle case di L. Rapinasius Optatus e degli Amorini Dorati. Il mito di Leda e il cigno compare anche in affreschi staccati da Ercolano e da Villa Arianna a Stabia, oggi al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e, a conferma della popolarità del soggetto, su uno specchio d’argento del tesoro di Boscoreale oggi al Louvre.

Foto di Cesare Abbate


In mappa, l'area del ritrovamento (Regio V)

Fonte: Parco Archeologico Pompei

Pompei Online è un'idea di Tiberio Gracco 
P.IVA 05674470652